venerdì 9 dicembre 2011

LA COPERTA

Tra tutte le tavole del fasciame sono proprio quelle della coperta ad essere le più esposte ai raggi dannosi del sole e per questo si spaccano più presto delle altre. Questo fatto ci ha spinto a fare la coperta (kovérta) con le tavole più strette (listelli) e ad usare al posto del stucco per legno il sigillante Sikaflex 290.

Veduta sui due listelli incurvati di larice che seguono la linea del fianco e dei boccaporti.

Verniciatura con il minio sulla parte inferiore prima del fissaggio.

Il fissaggio con le viti.

Piegamento del primo segmento del trincarino seguendo la curva della coperta.

Segnatura della linea di coperta in contatto con il fianco con una sagoma o sesto.

Taglio delle scanalature per i scalmi con il seghetto elettrico.

Fissaggio del trincarino sui bagli e sul bordo superiore della cinta.

Un taglio più preciso delle scanalature per i scalmi usando l'utensile multifunzione.

Raspando e limando il canale per il sigillante.

Controllo dell'apertura con l'inserimento del scalmo.

Vista sulla coperta finita, pronta per il calafataggio.